I Servizi erogati dal Tribunale di Potenza

DOMANDA DI AMMISSIONE AL CONCORDATO PREVENTIVO
DOVE

Cancelleria Fallimentare – V Piano

Cos'è

Il Concordato preventivo è una procedura concorsuale attraverso la quale l'imprenditore ricerca un accordo con i suoi creditori per non essere dichiarato fallito o comunque per cercare di superare la crisi in cui versa l'impresa attraverso:

  • la ristrutturazione dei debiti e la soddisfazione dei crediti in qualsiasi forma, anche mediante cessione dei beni, accollo o altre operazioni straordinarie ivi compresa l'attribuzione ai creditori nonché a società da questi partecipate o azioni, quote, ovvero obbligazioni anche convertibili in azioni o altri strumenti finanziari o titoli di debito
  • l'attribuzione delle attività delle imprese interessate dalla proposta di concordato ad un assuntore; possono costituirsi come assuntori anche i creditori o società da questi partecipate o da costituire nel corso della procedura, le azioni delle quali siano destinate ad essere attribuite ai creditori per effetto del concordato
  • la suddivisione dei creditori in classi secondo posizione giuridica ed interessi economici omogenei
  • trattamenti differenziati tra creditori appartenenti a classi diverse.

Chi

La domanda per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo deve essere presentata necessariamente dall'imprenditore commerciale al Tribunale del luogo in cui l'impresa ha la propria sede principale.

Come e documentazione

La domanda di ammissione alla procedura deve essere accompagnata dalla seguente documentazione:

  • Nota di iscrizione a ruolo completata in tutte le sue parti (inserendo tutti i dati richiesti nel modulo dei soggetti interessati)
  • Certificato visura Camera di Commercio della società
  • Aggiornata relazione sullo situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’impresa
  • Stato analitico ed estimativo delle attività e l’elenco nominativo dei creditori, con l’indicazione dei rispettivi crediti e delle cause di prelazione
  • Elenco dei titolari dei diritti reali o personali su beni di proprietà o in possesso del debitore
  • Valore dei beni e elenco dei creditori particolari degli eventuali soci illimitatamente responsabili.
A tale documentazione deve essere allegata la relazione di un professionista iscritto all’ordine dei revisori contabili che attesti la veridicità dei dati aziendali e la fattibilità del piano di risanamento.

Costo

€ 85,00 contributo unificato

€ 8,00 diritti forfetizzati per notifiche

Tempi

3 - 4 mesi

Leggi e regolamenti

Artt. 160 e segg. Legge Fallimentare

Decr Lgs. n.5 del 9 Gennaio 2006 e Decr Lgs. n. 169 del 12.09.2007