I Servizi erogati dal Tribunale di Potenza

APPOSIZIONE E RIMOZIONE DEI SIGILLI SUI BENI EREDITATI
DOVE

Ufficio Volontaria Giurisdizione – IV piano – stanze nn. 31 e 32

Responsabile: dott.ssa Simonetta Rufino

Addetto: sig.ra: Elisa Ronzano

Cos'è

E’ una procedura d’urgenza che serve a salvaguardare il patrimonio del defunto nell’interesse degli aventi diritto, quando i beni ereditari restino incustoditi o quando siano nel possesso di persone estranee alla successione o solo di alcuni tra i coeredi.

Chi

Può essere richiesta dagli eredi, dai creditori, dall’esecutore testamentario ed anche da persone coabitanti con il defunto in caso di assenza degli eredi.)

Come e documentazione

L'istanza si propone mediante ricorso da depositare presso il Tribunale del luogo dell’ultimo domicilio del defunto.

 Al ricorso occorre allegare la seguente documentazione:

  • autocertificazione data e luogo della morte
  • dichiarazione sostitutiva di atto notorio (fatta in Comune), dalla quale risulti chi sono i chiamati alla successione
  • copia conforme del testamento (se esistente) in bollo

Se le porte sono chiuse, o si incontrano ostacoli all'apposizione dei sigilli, o sorgono altre difficoltà, tanto prima quanto durante l'apposizione, il giudice può ordinare l'apertura delle porte e dare gli altri provvedimenti opportuni.
Delle cose che possono deteriorarsi, il giudice può ordinare con decreto la vendita immediata, incaricando un commissionario.
Per la conservazione delle cose sigillate nomina un custode.
I sigilli non possono essere rimossi e l'inventario non può essere eseguito se non dopo tre giorni dall'apposizione, salvo che il giudice per cause urgenti stabilisca altrimenti con decreto motivato.
Se qualcuno degli eredi è incapace, non si può procedere alla rimozione dei sigilli finché non gli sia stato nominato un tutore o un curatore speciale

Costo

€ 14,62

€ 8,00 diritti forfettizzati per notifiche

Tempi

Un mese circa

Leggi e regolamenti

Art.705 e ssegg. Cod.Civ.